Buon Anno a tutti!

Buon Anno a tutti!

In this episode, Anna speaks about her New Year's Eve and the celebrations in Venice.

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Transcript of New year 2023.mp3

Speaker1:
Ciao a tutti! Buon giorno, io sono Anna e sono la presentatrice di questo podcast. Benvenuti a Una Storia ItaliAnna, un podcast di Languatalk.

Speaker1:
Ciao a tutti! Buon giorno, bentornati al nostro abituale appuntamento con il podcast di Una Storia ItaliAnna. Io sono Anna e sono la presentatrice di questo podcast, come tutti ormai voi sapete e vorrei anche dare il benvenuto ai nuovi ascoltatori che mi hanno contattata tramite i social media. Grazie mille, sono molto contenta di avere nuovi ascoltatori. Grazie, grazie.

Allora come avete passato le vacanze di Natale? Come avete passato il capodanno? Allora intanto buon anno, buon anno a tutti. Quindi siamo qui ancora per un altro lungo anno di podcast. Che detto così può può essere spaventoso, ma farò del mio meglio per offrirvi un panorama di podcast diverso di intrattenimento e spero che vi divertiate a scoprire nuove cose sulla mia città, Venezia, sulla mia regione, il Veneto e su tante altre piccole cose che di che avremo l'occasione di discutere insieme.

Questo podcast è il primo del nuovo anno del 2023 e vorrei fosse un podcast, diciamo di introduzione. Un po' parliamo di come abbiamo passato la fine dell'anno e vediamo come abbiamo iniziato allora. La mia fine dell'anno è stata molto, molto normale, come ho sentito che molti di voi hanno fatto, molto normale, cioè una semplice pizza, una pizza in compagnia di un'amica e di mio marito e basta. È finito il mio capodanno. Molti di voi sanno che ho un cagnolino che si chiama Kiki e che i nuovi ascoltatori avranno occasione, molte occasioni, di conoscere e forse anche di vedere nei video di YouTube che anche quest'anno saranno molti.

Speaker1:
Il capodanno, come molti di voi sanno, per chi ha animali è un momento un po' delicato perché i piccolini hanno paura dei fuochi d'artificio e questa era proprio la mia preoccupazione perché l'anno scorso per Kiki il Capodanno è stato terribile. Aveva paura, tremava. Diciamo che nei giorni successivi ha avuto qualche problemino intestinale e non è stato assolutamente piacevole né per me né per lui.

Quindi quest'anno ci siamo organizzati perché ho preparato la casa nel migliore dei modi possibili, per evitare che si sentisse più rumore di quello che purtroppo si sentirebbe comunque. Allora tapparelle chiuse, le tapparelle sono - rolling shutters -, tapparelle chiuse, finestre chiuse, porte interne chiuse a volume della televisione abbastanza alto e nel momento di inizio dei fuochi d'artificio io e Kiki ci siamo fatti gli auguri di buon anno nel bagno, nella parte più interna della della casa.

Però devo dire che ha funzionato, sono molto contenta perché lui era quasi tranquillo e e non abbiamo avuto conseguenze di nessun tipo quindi sì ce l'abbiamo fatta. La cosa interessante però non è la reazione di Kiki quanto una novità per il nostro Comune di Venezia perché nelle negli anni precedenti, anzi direi fin da quando io ero piccolina, tutti facevano i fuochi d'artificio, tutti, anche la mia famiglia. Mio papà comprava i fuochi d'artificio e questi erano disponibili ovunque in cartoleria, in tabaccheria, al supermercato, nei grandi magazzini.

Speaker1:
Quindi non era necessario avere nessun tipo di licenza, nessun tipo di permesso ufficiale per vendere i fuochi d'artificio. E anche se parliamo di fuochi d'artificio che hanno polvere da sparo, la polvere da sparo, è la - gunpowder -, che c'è all'interno e quindi era anche un pochino pericoloso, naturalmente. E quindi tutti facevano fuochi d'artificio fuori casa nelle strade, in una piazza, in un parcheggio veramente dappertutto.

Questo fino all'anno scorso perché quest'anno il sindaco della città di Venezia e di Mestre è lo stesso Sindaco noi abbiamo una municipalità unificata, ha emesso una ordinanza quindi... Cosa significa? Ha comunicato ufficialmente che i fuochi d'artificio non sono permessi anzi, non erano permessi in alcuni punti particolari della città. Cosa vuol dire?

Vicino gli ospedali, vicino alle case di riposo per le persone anziane, vicino ai centri di recupero degli animali, nei centri città. Quindi questo ha scoraggiato moltissimo le persone a cercare di ottenere in qualche modo, di procurarsi i fuochi d'artificio in via del tutto illegale perché oggi come dicevo nessuno più vende i fuochi d'artificio. Quindi se io vado in un negozio non trovo i fuochi d'artificio.

Credo che solo alcuni negozi specializzati con armi o munizioni o cose di questo tipo abbiano la licenza di vendere la polvere da sparo anche a livello pirotecnico, quindi di spettacolo di fuochi d'artificio. Oppure c'è naturalmente il modo molto più credo praticato che è quello di procurarsi i fuochi d'artificio illegalmente via internet. Ma evitiamo di farlo, per cortesia.

Speaker1:
E quindi quest'anno i fuochi d'artificio sono stati veramente pochi, si sentiva qualcosa. C'era qualcosa per la strada anche davanti a casa mia, ma non è assolutamente paragonabile a quello dell'anno scorso. Considerate che i fuochi d'artificio cominciano più o meno a mezzanotte. Minuto più, minuto meno. E qui a Mestre hanno avuto una durata di 20 minuti, mezz'ora massimo a mezzanotte e mezza. Silenzio.

Quindi questo ha aiutato diciamo a tranquillizzare un pochino gli animali che erano molto molto molto spaventati. Quindi questo è, secondo me, è un grande passo avanti nella civiltà però è naturalmente il mio punto di vista, siete liberi di non essere d'accordo con con me. Però a Venezia c'è stato il boom di turisti quindi tanti tanti tanti turisti per la celebrazione del Capodanno e i fuochi d'artificio erano controllati dalla polizia e dagli artificieri, i poliziotti che hanno il controllo della polvere da sparo, artificieri, e quindi lo spettacolo è stato veramente magico.

Io non sono, come sapete, non sono andata a Venezia però le immagini che ho visto il giorno successivo erano veramente molto molto molto belle. A Venezia abbiamo due occasioni per fare i fuochi d'artificio: il capodanno e la festa del Redentore alla metà di luglio. Quindi segnatevi questa data. Il weekend di metà luglio a Venezia c'è uno spettacolo bellissimo. Per i fuochi d'artificio e la festa del Redentore se non siete mai venuti, fatelo, fatelo, venite a Venezia in quell'occasione perché è uno spettacolo veramente unico.

Speaker1:
Quindi quali sono i buoni propositi di quest'anno? Tanti, tantissimi. E spero che anche voi ne abbiate, perché i miei sono una lunghissima lista che ho preparato ma che terrò terrò per me, perché alcuni sono anche abbastanza ridicoli. E niente, io spero che siate sempre più numerosi a seguire il mio podcast. Mi raccomando, ricordate sempre come si usa il podcast, quindi come si studia con il podcast?

Usando prima l'audio una, due, tre volte e quando siete poi pronti e un po' più sicuri potete usare il transcript. Non fate il contrario perché diciamo che la pratica, la buona pratica, suggerisce questo prima audio e poi transcript. Mi raccomando, se avete domande potete sempre contattarmi tramite i social media sulla pagina di Facebook di Una Storia ItaliAnna, sulla pagina di Instagram di Una Storia ItaliAnna e poi sempre tramite il mio canale YouTube.

E io vi ringrazio tanto per seguire il canale YouTube perché sta andando molto bene. Sono molto contenta e per chi di voi dovesse ancora vederlo c'è l'ultimo video che ho postato su come fare la pasta fatta in casa. Parleremo poi anche di quel video in uno dei prossimi podcast, quindi io vi ringrazio ancora. State con me per imparare e praticare e studiare l'italiano. Per chi di voi volesse, sono disponibile su LanguaTalk per lezioni e naturalmente sui social media con tutte le informazioni che volete. Io vi ringrazio e ci sentiamo al prossimo podcast. Ciao a tutti!

Speaker1:
Grazie e alla prossima.

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Learning tips:

1. Follow the interactive transcript. You can replay a sentence by clicking on it.

2. To help with speaking, pronunciation and memorising the language, try copying what Anna says from time to time.

3. Boost your vocab by looking up words you don't understand: Reverso Italian - English translator