Transcript of Last holiday of the Summer - Trip to Umbria.mp3

Speaker1:
Ciao a tutti, buongiorno. Io sono Anna e sono la presentatrice di questo podcast. Benvenuti a Una Storia ItaliAnna, un podcast di LanguaTalk.

Speaker1:
Ciao a tutti. Bentornati anche questa settimana al nostro appuntamento con Una Storia ItaliAnna. Anche questo podcast sarà dedicato alle vacanze all'ultima vacanza dell'anno. Non proprio dell'anno, ma quasi. Io e la mia famiglia abbiamo in programma di andare in vacanza altre due volte quest'anno, anche se diciamo non saranno delle vacanze lunghe, ma ve ne parlerò più avanti.

Oggi parliamo dell'ultima vacanza dell'estate e siamo andati, come molti di voi già sanno e hanno visto dai social media e dai video di YouTube, siamo andati in Umbria. L'Umbria è una regione nel cuore dell'Italia e devo dire che è una una regione veramente bella, ricca e molto, molto interessante dal punto di vista artistico e non solo, anche diciamo dal punto di vista gastronomico.

Ma poi parleremo anche di questo. Dicevo l'Umbria, una regione ricca. Noi abbiamo scelto di avere una sola destinazione, cioè il lago Trasimeno. Il lago Trasimeno è un lago non troppo grande ma non troppo piccolo, che si trova vicino alla città di Perugia.

Diciamo che è molto vicino anche alla Toscana, quindi potete visitarlo anche se state in Toscana, diciamo nella parte sud di Arezzo è molto facile arrivarci, quindi vi consiglio vivamente di fare un'escursione o una gita, soprattutto in una città che forse è la più rappresentativa del lago che si chiama Castiglione del Lago. Castiglione è un piccolo borgo molto carino, molto semplice, molto accogliente. Dovete salire un po' con la macchina, com'è tipico di tutti i borghi medievali e ehm parcheggiare in cima alla collina e godervi lo spettacolo, il panorama.

Vedrete una bellissima vista del Lago Trasimeno e potete sicuramente prendere un caffè lungo il corso principale o in una delle piccole piazze del borgo. Noi abbiamo viaggiato oltre il lago Trasimeno e avevamo tre giorni a nostra disposizione. Come vedete dai video di YouTube, il primo giorno è stato dedicato a due borghi medievali, Panicale e Città della Pieve. Ehm, bellissimi, ehm, magnifici e perfettamente conservati nello stile medievale, come del resto la maggior parte dell'Umbria e ehm, vi danno la possibilità veramente di capire com'era l'atmosfera medievale. Potete passeggiare tra le piccole vie del borgo, fermarvi a prendere un caffè in uno dei bar dei caffè, della del corso principale o delle piccole piazze. E fate Pipo watching, mi raccomando, guardate le persone del luogo, guardate come si muovono. Ascoltate come parlano. Perché i dialetti del centro Italia sono molto caratteristici, compreso quello toscano, che però è un un discorso a sé stante e quindi non può essere paragonato a nessun altro. Sì, ci sono delle caratteristiche in comune tra quello toscano e quello umbro, cioè dell'Umbria. Mmh dei punti di contatto dei punti in comune, visto che si tratta di regioni vicine. Ma mmh, per chi di voi è già abbastanza ad un livello avanzato? Ehm sarà possibile notare qualche qualche sfumatura? Senza dubbio, quindi due borghi bellissimi Panicale e Città della Pieve. Il secondo giorno è stato dedicato a una delle mie mete preferite Assisi, Assisi e Spello. Spello Per me è stata una novità, non ero mai andata e am se volete visitare questo piccolo borgo medievale molto famoso, preparatevi a fare una piccola salita, a camminare in salita.

Speaker1:
Fa parte del gioco quando visitate questi bellissimi borghi medievali. Anche Spello, come Panicale il giorno prima, fanno parte dei i borghi più belli d'Italia e io, come dicono i video, vi invito sempre a visitare il sito web Borghi più belli d'Italia perché vedrete veramente dei gioielli, delle perle di architettura e di di cultura della nostra Italia. Quindi Spello, famosa soprattutto per un album, un festival che si chiama Infiorata infiorata. L'ho sentita dal nome stesso, riguarda i fiori. La città viene completamente ricoperta di fiori. Il corso principale, anche tutto coperto di fiori, è veramente meraviglioso. Se avete l'occasione di visitare l'Umbria in questo, in questo periodo dell'anno, ricordatevi l'infiorata. L'infiorata è tipica anche di altri paesi dell'Umbria, quindi. Date date uno sguardo ai siti internet per scoprire quali altri piccoli borghi ospitano questo bellissimo festival. E poi ha la mia passione. Assisi Assisi è una città che io ho scoperto quando ero piccola, durante un viaggio con i miei genitori. Assisi è un non so esattamente come definirla, un gioiello, una perla, un capolavoro probabilmente del periodo medievale, dell'arte medievale e della conservazione. Una tappa obbligatoria è la bellissima basilica di San Francesco, appunto. Assisi è la città natale di San Francesco d'Assisi, uno dei nostri santi più importanti, e tutto l'anno è una meta di pellegrinaggio, soprattutto la basilica inferiore, dove è custodito il corpo di San Francesco. Potete visitare la cripta e la tomba di San Francesco. Ehm, ricordatevi una cosa quando siete nella basilica inferiore alzate lo sguardo, guardate in alto, guardate i soffitti.

Speaker1:
Quei soffitti erano completamente crollati durante uno dei terremoti che ha colpito il Centro Italia, ma grazie alle donazioni, all'intervento dello Stato e alla buona volontà dei restauratori, oggi sono tornati com'erano bellissimi di un colore blu cobalto. Un. Veramente un lavoro, un capolavoro dell'arte italiana medievale. Quindi ricordatevi, proseguiamo il nostro, la nostra visita di Assisi, lasciando la Basilica di San Francesco e perdendoci un pochino tra le piccole vie medievali di questo di questa città è diciamo che Assisi è una una città particolare, nel senso che è completamente dedicata a San Francesco d'Assisi, come potete immaginare, e alle donazioni e alle visite di un certo tipo di turismo. È un turismo religioso quasi completamente. Non è assolutamente raro vedere dei gruppi di suore, di preti, di pellegrini che fanno visita alla Basilica del Santo. E tutto, diciamo il guadagno e diciamo le entrate economiche di questa città provengono dalla figura di San Francesco d'Assisi e non solo della città, bensì anche della periferia e delle aree circostanti, in quanto esistono dei am, dei sentieri, dei percorsi chiamati Percorsi Francescani o Itinerari Francescani, che con una guida vi portano lungo appunto i sentieri e i luoghi che hanno reso famoso il culto di San Francesco d'Assisi. L'ultimo giorno, il terzo giorno è stato dedicato alla visita di Gubbio. Gubbio di solito è una combinata, una visita combinata con Assisi, Gubbio, Assisi, Assisi e Gubbio. E anche questo è un ricordo bellissimo della mia infanzia. Io sono stata qui sempre con i miei genitori e mi ricordo della leggenda di cui parla Anna nel video La leggenda del lupo di Gubbio.

Speaker1:
Si dice che appunto il lupo di Gubbio minacciasse la città con la sua presenza e che sempre il nostro San Francesco, parlando con gli animali, quindi in questo caso parlando con il lupo, lo abbia convinto a non minacciare più la città di Gubbio perché le persone avevano molta paura. E quindi questa è la leggenda che ancora oggi è conosciuta ed è famosa nella zona. E a questo lupo è dedicata sia una statua che potete vedere la fotografia nei miei, nei miei social e soprattutto su Instagram e Home e a cui è dedicata anche una famosissima taverna, La Taverna del Lupo. Una taverna è un'osteria, un ristorante tipico dove potete gustare il cibo locale. Il giorno dopo, ahinoi, siamo tornati a casa. Quindi un viaggio di sole 4 ore dal lago Trasimeno fino a Venezia non è molto. Ehm. Vi consiglio veramente di visitare questa regione Umbria perché questo naturalmente è solo un podcast. Per darvi un'idea della della quantità di di cose interessanti che ci sono da vedere. Ma l'Umbria è molto grande, offre molto, molto di più. Io vi ringrazio, come sempre, di essere stati con me per questi 12 minuti di podcast. Noi ci vediamo tra un paio di settimane sempre con i podcast, un po prima con i video YouTube e i contenuti social. Se avete domande mi fa piacere rispondere come sempre tramite social o su YouTube. E ricordatevi di lasciare un like se vi piacciono i miei contenuti, io vi ringrazio e ci vediamo la prossima volta. Grazie. Ciao a tutti.

Speaker1:
Grazie. E alla prossima?