Let's go to Treviso

Let's go to Treviso

In this episode, Anna speaks about her trip to Treviso. There's even a guest appearance from her dog, Kiki, who was keen to get involved after hearing the last episode, which was about pizza!

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Transcript of Treviso.mp3

Speaker1:
Ciao a tutti! Buon giorno, io sono Anna e sono la presentatrice di questo podcast. Benvenuti a Una Storia ItaliAnna, un podcast di LanguaTalk.

Speaker1:
Ciao a tutti, bentornati anche questa settimana al nostro appuntamento con il podcast di Una Storia ItaliAnna. Bentornati a tutti! Mi fa piacere sapere che siete lì e ci siete, che mi state ascoltando. Allora, questa settimana ho pensato di parlare di una piccola piccola città qui vicino a Venezia, che sono sicura molti di voi hanno sentito nominare da me e da altre persone, magari del Veneto, ed è Treviso e vorrei fare riferimento al video che trovate sul mio canale YouTube "Visitare Treviso", andiamo a Treviso perché ho scelto questa piccola città, ma a dire il vero Treviso è una città che a me piace tantissimo perché è piccola, è una città, si dice a misura d'uomo, a misura d'uomo.

Significa che non è tanto grande e che è una città con poco traffico, non troppe persone. Quindi è veramente, estremamente piacevole passare un po' di tempo a Treviso e anche perché poi c'è una ragione diciamo molto sentimentale, mio papà è nato a Treviso, tutta la famiglia, dalla parte di mio papà, è originaria dalla campagna di Treviso quindi diciamo che io dico sempre che sono veneziana d'hoc, che effettivamente è reale, ma una parte della mia famiglia viene proprio da qui.

Piccola, tranquilla e secondo me anche un po' ingiustamente oscurata dalla celebrità della città vicina di Venezia è distante solo una trentina di chilometri. Eppure Treviso è una città che secondo me, anche da sola, merita il viaggio. Cosa possiamo vedere a Treviso? Tanto, tantissimo.

Speaker1:
Tra arte, storia, natura. Così come è ricco il menu delle specialità enogastronomiche tipiche, tra cui il tiramisù. Il vero vanto locale. Ne parleremo dopo ancora. La cittadina veneta sull'acqua anche lei, ma dolce. L'acqua dolce del fiume Sile, a differenza della celebre Venezia, ha uno stile di vita molto più rilassato e piacevole una passeggiata sotto i portici, un bicchiere di prosecco in uno dei tantissimi caffè o locali del centro, una passeggiata nel verde o una visita anche a un'antica chiesa del centro.

Tutto è molto vicino nel centro storico di Treviso e si può raggiungere veramente in pochissimo tempo, 10 minuti al massimo, per non perdervi niente. Vi consiglio di partecipare anche a una visita guidata a piedi che in 2 ore e mezzo circa vi consente di ammirare tutti i luoghi più celebri e importanti della città. La città veneta è, secondo me, una bellissima destinazione da scoprire con i suoi palazzi storici, le mura medievali, un labirinto di canali, piccole strade. Veramente la dimensione è piccola, quindi è molto, molto accogliente e le cose da vedere a Treviso sicuramente non mancano.

Ma qual è la particolarità principale di questa città? Quella di essere attraversata da due fiumi, il Sile e il Botteniga, che le danno un'atmosfera molto romantica, molto rilassante. Il centro storico è perfettamente conservato e restaurato, è diciamo protetto dalle mura medievali che si possono anche percorrere dall'alto, a piedi o anche in bicicletta. Quello che dovete vedere a Treviso è tutto qui.

Speaker1:
A walking distance, la possibilità di andare a piedi dappertutto. Anche per questo motivo è considerata una delle destinazioni più green d'Europa. A Treviso potete passeggiare in città senza che le folle di turisti di Venezia o di Verona, per esempio, vi disturbino. E è uno degli aspetti più piacevoli, secondo me, di una visita a Treviso che dovrebbe iniziare, a mio parere, con l'ingresso dalla porta di San Tommaso, una bellissima opera del cinquecento.

E la porta è dominata dalla statua che riproduce San Paolo e offre una visuale magnifica, con il fiume che scorre a poca distanza e il ponte per attraversarlo. Quindi, anche se non è semplice fare diciamo una scelta tra le destinazioni, le mete più interessanti di Treviso, io ve ne propongo un paio. Vediamo se sarete d'accordo allora seguite anche il mio percorso sul video YouTube, così potrete vedere esattamente di cosa vi sto parlando.

La prima tappa probabilmente è la Piazza dei Signori. Il tour secondo me non può non partire da Piazza dei Signori, il salotto della città. È facile vedere ovunque i segni della dominazione veneziana, come ad esempio i leoni con il Vangelo aperto, il simbolo di Venezia, il leone con le ali con il Vangelo aperto. Nella grande piazza ci sono negozi, ristoranti e locali naturalmente per l'imperdibile aperitivo, che a noi piace tanto fare ogni giorno della settimana, tutti i giorni dell'anno. Soprattutto qui ci sono alcuni edifici storici rappresentativi, come il Palazzo del Podestà, la Torre Civica, il Palazzo del Trecento, che alcuni di questi sono sedi degli di esposizioni e mostre temporanee.

Speaker1:
Il secondo punto che io vi consiglio di vedere è la Loggia dei Cavalieri, la Loggia dei Cavalieri. Diciamo è all'interno della Piazza dei Signori, quindi nello stesso luogo. Ed è uno dei monumenti più rappresentativi di Treviso. Risale circa alla seconda metà del 1200 e è un edificio di mattoni rossi e con tre arcate su tre lati. Qui tempo fa veniva veniva utilizzato come spazio ludico, quindi i nobili locali si incontravano qui per fare dei giochi di società dell'epoca.

Il Duomo di Treviso come terzo punto il Duomo di Treviso. La cattedrale della città è consacrata a San Pietro Apostolo, che si caratterizza per una bellissima facciata neoclassica e l'origine della Chiesa è abbastanza antica. La prima edificazione è addirittura di epoca paleocristiana, ma secondo me la parte più interessante, quella che io preferisco, è l'isola della pescheria. Potete vederlo nel video.

È considerato il mercato del pesce più caratteristico, diciamo del Veneto ed è uno dei dei, secondo me punti più belli di Treviso. L'isola della Pescheria, nata circa nel 1850 dall'unione di tre piccole isole sul canale, è stata costruita per spostare dalla centralissima Piazza dei Signori la vendita del pesce che era ritenuta abbastanza fastidiosa e puzzolente dai signori della città. Da quel momento, senza interruzioni, qui si svolge il mercato del pesce, che in italiano possiamo anche descrivere come mercato ittico. L'isola è collegata alla terraferma da un piccolo ponte di ferro che ovviamente mostra delle statue di pesci proprio per sottolineare la destinazione del luogo.

Speaker1:
E poi cosa mangiare a Treviso come ultima parte del nostro viaggio? Una piccola tappa enogastronomica. A Treviso, così come in tutta la regione della città, si mangia e si beve molto bene, a partire dal Prosecco, naturalmente. E tra i piatti tipici della città troviamo la mozzarella, ovvero la mozzarella in carrozza preparata con l'acciuga. Sono ovviamente da provare i cicchetti, ma poi, dicevamo prima impossibile non fare riferimento al tiramisù, il dolce famoso in tutto il mondo che ha visto e ha avuto i natali le proprie origini qui nell'Ottocento.

Quindi per sentirvi un vero e proprio trevigiano, un abitante di Treviso perché non provate a mettervi alla prova e venire a visitare questo bellissimo territorio? Io ve lo consiglio assolutamente. Sono sicura che non vi pentirete di questa questa bellissima gita che io ho fatto in veramente poche ore a poca distanza da Venezia, quindi spero di che il video vi piaccia. Spero che lasciate commenti sotto il video.

Mi raccomando fatemi pure delle domande e sono sarò molto felice di rispondervi e di anche consigliarvi dove mangiare, cosa mangiare sia su YouTube che sugli altri social media. Quindi Instagram e Facebook. Fatemi sapere e fatemi sentire le vostre domande sono veramente curiosa, ma anche fatemi sapere se avete già visitato Treviso e se la conoscete io vi ringrazio. State con me anche per i prossimi episodi. Ci vediamo presto sia qui che su YouTube.

Speaker1:
Grazie e alla prossima.

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Learning tips:

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2. To help with speaking, pronunciation and memorising the language, try copying what Anna says from time to time.

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