Transcript of Working from home in Italy

Anna:
Ciao a tutti. Buongiorno, io sono Anna e sono la presentatrice di questo podcast. Benvenuti a "Una Storia ItaliAnna", un podcast di LanguaTalk.

Anna:
Oggi parliamo di come è cambiato e come sta cambiando il lavoro in Italia, il concetto di lavoro in Italia. Io credo che, soprattutto negli ultimi due anni, nell'ultimo anno e mezzo, siamo tutti d'accordo sul fatto di dire che il lavoro è cambiato per sempre. Molti hanno scoperto che cos'è il lavoro da casa oppure il lavoro da remoto - remotedly. O come diciamo noi italiani, lo "smart working". Lo so, lo so in italiano diciamo una cosa sbagliata perché "smart working" in inglese non credo abbia alcun significato reale ma è così. Quindi, se volete chiedere a qualcuno, qualche italiano che lavora da casa potete chiedere "Ma tu fai smart working'". Capiamo sicuramente, capiamo che vuol dire lavorare da casa. Diciamo che il mondo del lavoro in Italia ha ricevuto una grande scossa, un grande cambiamento in questi ultimi due anni. Vi racconto la mia esperienza perché io ho cominciato a lavorare da casa, quindi online, circa quattro anni fa quindi molto prima della pandemia senza ovviamente immaginare cosa sarebbe accaduto dopo qualche qualche anno. Io ho cominciato a lavorare online un po' per scherzo. un po'per prova, il classico "vediamo come va" - Let's see how it goes - e è andata bene perché ho trovato il lavoro della mia vita, la mia professione. Pensate che all'inizio della mia avventura di insegnante online, quindi dicevo circa 4, 5 anni, fa le persone non mi credevano, non prendevano seriamente la mia professione, insegnante di italiano a stranieri online.

Anna:
E ogni volta la loro affermazione e la loro risposta era "Sì vabbè, dai, seriamente cosa fai?" e io ogni volta ridevo perché dicevo ma è questo quello che io faccio. La loro concezione forse un po' vecchia, un po' all'antica del mondo del lavoro non permetteva loro di ammettere, di riconoscere che il mondo del lavoro stesso stava cambiando e quindi di immaginare anche solo lontanamente che il lavoro evolve, si sviluppa, cresce. Quindi questa domanda alla quale io ormai ero abituata, "No seriamente, che lavoro fai?" era diventata una specie di abitudine, di prima risposta che io ottenevo ogni volta che dicevo di essere un'italiana madrelingua insegnante online. E questo però io posso capirlo perché il mondo del lavoro italiano è sempre stato molto molto poco flessibile nel senso che è molto tradizionalista, nel senso che il tipo di contratto che veniva e che viene fatto, forse veniva fatto, per esempio 12 anni fa, 15 anni fa quando io ho cominciato a lavorare era importantissimo. Bisognava avere un lavoro a tempo indeterminato. Quindi cosa vuol dire tempo indeterminato? Significa che non c'è una scadenza - deadline - una fine del tuo lavoro. Tu in teoria potresti fare questo lavoro per sempre, per tutta la vita. Anch'io ho avuto questa questa possibilità ma ho deciso di prendere la mia strada e di, tra virgolette, a rischiare. Perché ho scelto il lavoro da libero professionista o freelancer. E' vero, è un lavoro diverso, è un lavoro molto libero. Posso gestire il mio tempo e la quantità di lavoro che io posso fare ma vi garantisco che per la mia personalità, per il mio modo di vivere e il mio modo di vedere le cose non tornerei indietro. Non potrei mai tornare ad un posto di lavoro fisso indeterminato. Ma torniamo a parlare dello "smart working" ovvero del lavoro da casa. Ho letto in qualche giornale qualche tempo fa che la situazione italiana sta proprio cambiando radicalmente - totally. Pensate che molti proprietari di case Airbnb appartamenti che magari prima lavoravano con i turisti adesso hanno convertito il loro lavoro offrendo i loro appartamenti, le loro abitazioni ai lavoratori in "smart working". Esiste un bellissimo sito web che propone, offre una serie di abitazioni in dei bellissimi villaggi oppure borghi in Toscana, nelle Marche, nel centro Italia, in Veneto anche la mia regione e garantiscono un'ottima connessione internet e danno la possibilità quindi ai lavoratori "Smart", diciamo, di godere della bellezza del luogo e di lavorare allo stesso tempo. Quindi chi di noi non vorrebbe sedersi ad una scrivania desk aprire le finestre e guardare l'infinito delle colline toscane?

Anna:
Bellissimo. Penso che io partirei subito se potessi andare ma mio marito ha un lavoro fisso, un lavoro a tempo indeterminato e non "smart". Quindi per il momento devo restare a casa. Quindi questo è un grossissimo cambiamento nella società italiana perché nessuno di noi era abituato prima a pensare "da dove posso lavorare oggi? Dalla campagna, dalla montagna, dal mare, sulla spiaggia". Ormai per molti di noi soprattutto magari per quelli che hanno la possibilità di avere un un lavoro "smart", un lavoro da casa credo che questa decisione della scelta del luogo faccia parte delle questioni quotidiane diciamo e ovviamente questo, diciamo, questo lavoro "smart" richiede un equipaggiamento - equipment - un'attrezzatura di alto livello. Purtroppo la connessione Internet in Italia non è sempre buona buona buona perché dipende dalle zone, in montagna così così, dipende... in campagna magari la connessione internet non ha la cosiddetta fibra ottica - fiber - Io non ce l'ho a casa la fibra ottica ma questo è un altro discorso. Diciamo che questa è un'altra delle questioni con cui gli italiani e tutti i lavoratori in "smart working" devono fare i conti quindi devono valutare e considerare prima di scegliere un luogo dove lavorare. E diciamo che quali sono le previsioni per il futuro del dell'Italia per quanto riguarda lo "smart working"?

Anna:
Io credo che ci siano ottime possibilità sempre per più persone di lavorare da casa. Certo, tutto dipende dal lavoro che fai. Quindi se è una società di servizi forse i servizi possono essere gestiti da casa o comunque da un luogo più confortevole dell'ufficio. Altre volte non è possibile perché la manifattura, la produzione, questi lavori non prevedono.. non possono dare la possibilità ai lavoratori di lavorare a casa comodamente. Ma è fondamentale che ci siano questi lavori di manifattura in Italia. Del resto noi siamo famosi per il nostro Made in Italy, quindi la manifattura è ancora molto molto importante soprattutto se è una manifattura di qualità come quella del Made in Italy. I giovani ormai vivono costantemente on line e non è pensabile, non è possibile pensare una vita lontana dai social media, dagli dai telefoni, dagli smartphone, dal computer. Assolutamente no. Quindi i giovani di oggi, anche più giovani di me, quindi parlo dei ventenni, trentenni sono il futuro del dello "smart working", sono assolutamente sicura ma staremo a vedere da qui a qualche anno cosa succederà. Allora, io spero che questo podcast vi sia piaciuto e che abbiate imparato delle nuove parole Prendete sempre nota delle parole nuove e mi raccomando continuate a seguirci su questo canale. Io vi ringrazio e ci vediamo la prossima volta. Ciao ciao.

Anna:
Grazie e alla prossima.